Uomini di Dio in attesa di essere santificati dai riminesi un miracolo….eccoli

DON ORESTE  BENZI..DON QUINTINO SICURO ..PADRE PIO delle PIANE..FRA DANIELE  NATALE E ALTRI ANCORA …FERMI PERO’ ALLA STAZIONE DI RIMINI O IN PIAZZA DELLE CORRIERE.UNA TESSERA DEL MOSAICO PASTORALE  della mia Rimini…ma visto che il mio iseef supera i 25000 euro non mi è è stato possibile pure fare il cappotto al mio rifugio su Pratieghi…Draghi  ha chiuso la stalla dopo che sono scappati  i buoi…e sciroppato centinaia di milioni allo Stato per rivestire palazzoni e grattacieli con i soliti costruttori sempre sveltini quando c’è la raccolta dei lilleri europei. Come se il nuovo padronato agricolo fosse in sonno profondo. Come non si può essere d’accordo con il pericolo giallo  nero fosse già sotto assedio dei vaccini ad Arcobaleno…come se i nostri cari amici friulani latinorum ..non avessero  già preso di giallo. Mi spiace un casino per quel loro frizzantino che con un ragù alla bolognese alla Bernardini…due fette di poenta + il mitico allenatore del Padova…passa quella palla balosa … marmotta…e un frizzantino…passaggio a Rivera …rete…!….come si fa presto a fare un passo indietro…la bellezza del calcio è tutta qui…ricordi su ricordi fino alla stazione di Rimini con i nuovi colori della Romagna calcio…bianco rossa. ..Bellavista sì che la sapevi lunga…dolce papà e amico del cuore di tutti i calciatori e dei vari commentatori…tutti giornalisti…Rimini vai…ma datte na carmata…tutto sto tempo nndo sè stato..?  gira la palla e torniamo in stazione assieme assieme agli azzurrini in attesa di tornare in campo..per  aiutarci a sfangare dall’ultima novità che sta allertando gli aeroporti italiani dei provenienti dal profondo sud dell’Africa europeizzata troppo in fretta dal grande Mandela….Tempo e aria di pestilenza poco prima di Natale…aiutatemi voi che sono stato sempre ottimista ad ogni costo come si possa essere indifferenti a questa minaccia proprio la prima domenica di Avvento…. che di per sé rimane sempre un invito alla riflessione…come non avremmo  mai dovuto  riflettere come adesso ..con il grave rischio che l’economia scoppi…dopo questa ripresa  con i soldi europei..da resttituire… sig Salvini.Facile sbraitare….bruciamo le  cartelle con l’economia stabile…urla pure con i tuoi rosari assieme alla Meloni..cosa costa un urlo…una golia….ma quanto costate voi per urlare ..invece di prendere una vanga per dissodare e rinverdire tutto l’Appennino…c’è stato un Sindaco di Pennabilli  che ha rinunciato al proprio stipendio di montanaro…bisogna lavorare e cambiare stile…in tempo reale si può anche legiferare a fianco del vero bisogno..con una cultura vergognosa che asserisce che non c’è più bisogno di Dio…ma dove quando perché dovremmo ricordarci di Lui…se è quasi arrivata al collo…il frutto..la risultante di questa scellerata filosofia…possibile che siamo stati capaci di perdere il senso dell’orientamento da non distinguere più il distanziometro  tra l’immensità di Dio con la fragilità del nostro corpo che non riesce più a difendersi dalle varianti…pesti vecchie  che gli uomini di Dio riuscivano a cacciare e a fermare…quale la peste di Varazze  fermata da santa Caterina passata di lì per andare dal Papa a Lione…oggi festa grande …oggi per dire prima o durante la stagione estiva…noi li abbiamo e li teniamo fermi e disoccupati in Stazione…era l’Ave  che non crede neppure nel pancotto..la telefonata…per le mie ernie ripartirò stasera con Fra Daniele braccio viaggiante di Padre Pio….scomparso  nel 1994 ha debituccio con me…non mangiava  da tre giorni…son  venuto a salutarti…Matteo questa mattina mi ha riscontrato un cosaccio allo stomaco…tu sei matto gli dissi..andammo dal macellaio di via Covignano…ero andato a prelevarlo a san Martino in  xx….un altro buono….l’amico carissimo don Probo …abbiam cenato a casa mia in Via dell’Albero…mentre mangiava ha detto…sto mangiando..ma guarda un pò…è il quinto rinvio…ottobre 1993…è scomparso l’anno successivo 5 luglio  1994…mi avvertì della sua scomparsa alle ore 22 suonando le nacchere  che aveva ai piedi e alla esta del letto in casa dei suoi a san Giovanni Rotondo ..e  non l’avevo intuito…alle sette del mattino mi telefonò Matteo..Dottor  radiologo Perchinunno comune amico…alla stessa ora più meno  mi telefonò il Responsabile di zona della Papa Giovanni…stesso inciso…l’inno della vita..è scomparso il nostro fra Daniele..fiorello è scomparso don Oreste…ho pianto i miei due mondi… Calvario e sociale  uomini di Dio e profeti…degli altri due …quattro parole stasera. Un abbraccio.    Fiorello …ho bisogno di tutti voi. Grazie !!!                      Fiorello Paci