In più di un’occasione, il fondatore dell’Asssociazione Papa Giovanni XXIII don oreste Benzi aveva espresso il suo pensiero sull’immigrazione organizzata e clandestina senza prese di posizione pro o contro.Prendeva atto dello stato dei fatti cercando però di risolvere il problema Africa aprendo case famiglia in aiuto di paesi africani a seconda dell’urgenza del bisogno. Era convinto e rassegnato che con il 2050 il potere in Italia sarebbe passato nelle mani del popolo mussulmano. Non è che lo rivelasse come un dramma ma lo presentasse come un presagio ineluttabile e a me che lo conoscevo bene mi pone qualche interrogativo che vorrei affrontare con voi. Il Don non era un politico ma un uomo di Dio molto attento ai continui cambiamenti sociali.
Appena ho messo il dito sulla piaga…è sparito tutto nonostante fosse stato salvato: ho tratto le conclusioni.Con l’immigrazione si vuol favorire un cambiamento di potere in Italia per condizionare la sede del Cristianesimo:Roma. Le cose che ho scritto non le rinnego e le vedremo ancora insieme. Fiorello Paci