Ha fatto scalpore l’articolo riportato dal periodico UFO INTERNATIONAL MAZINE per il suo contenuto,un racconto scritto direttamente dal protagonista , una dettagliata testimonianza descritta nei particolari con una documentazione fotografica che danno un idea dell’ambiente e del tempo,fine primavera 2007. Un episodio svoltosi in due tempi:l’atterraggio durante la seconda decade di Maggio ratificato a volo radente la sera del 21 giugno intorno alle 22,15 comunicando mentalmente con il pilota. trasmissione del pensiero. Stessa procedura nell’orario di un altro episodio risalente al 1978: stavamo facendo le prove tecniche audio di Telegabbiano. Lacation il monte ventoso di San Marino: testimonianza.Eravamo quattro amici con stessa passione e amore per il giornalismo parlato. Uno è deceduto, gli altri ancora impegnati nel giornalismo, professione e sociale. Sull’Appennino nel terrazzo di casa purtroppo ero solo io con i miei pensieri, dovuti alla malatttia di mia moglie e alla solitudine di un posto così bello e sconosciuto: se dicessi una sillaba in più rispetto alla cronaca, di quanto ho potuto vedere, Dio creatore e Padre buono non dovrebbe farmi chiudere il racconto di quella sera di Giugno.Sono consapevole di mettere in giococo credibilità, fede,etica e giustizia e amore di Dio raccontando un episodio perfino difficile da immaginare: figurarsi da credere.E’ troppo tempo che vado avanti così: sono stanco ma non mi fermo. Tutto sommato si tratta di creature, di uomini, di tecnologia, di scienza di Dio, amore visibile di Dio.Aspetto che mi preme evidenziare.Lo affido alla potenza di di Dio e alla mia straordinaria memoria e alle foto: il perché non lo voglio sapere e non me lo chiedo più, da quando il caso mi ha fatto incontrare una persona più positivista di mia moglie. Voglio raccontare anche l’episodio che non navevo mai rivelato a nessuno: ho la testimonianza della badante di mia moglie. Una cara signora che ha sposato un italiano e vive nei pressi di Rimini. Con il dettaglio connesso all’episodio centrale di questo articolo, successo qualche giorno dopo il volo radente, e raccontato al mattino da mia moglie molto commossa nel descrivere i personaggi della pattuglia composta da tre persone, genitori e bambina. Mi ha fatto tante carezze la bambina, Giulaika ha detto. Il pilota Iridios. Non ha mai sognato mia moglie, da purissima cartesiana. Un gesto grande di amore di Dio per una creatura ammalata e distrutta.Spero di trasfondere nei lettori la tenerezza e l’immensità dell’amore di Dio che ha per noi: i suoi figli. Spiego come avevo conosciuto quei monti nel 1965: li avevo cercati per un periodo di convalescenza per mio figlio uscito miracolosamente da una terribile malattia.Guarito dopo 50 giorni di degenza in pediatria nell’ Ospedale di Rimini. Malattia che mi aveva fatto riscoprire la fede, strada che mi ha permesso di incontrare Cristo. Incontrare Cristo a Rimini: città dello svago,dell’arte, energia di Fellini, del Malatesta. Città di Dio: la grande rimini poco conosciuta di quel periodo.Vulcano del Cielo,dal porto più importante della marineria militare romana, sono salpati per il mondo Rinnovamento nello Spirito, Comunione e Liberazione (gioventù studiosa ) Papa Giovanni xxiii, Focolarini (Corpolò) Missionari Diocesani. Rimini, giardino di Dio. Quei monti mi piacquero subito e notai subito la loro bellezza, la loro capacità per un sano benessere sia per il corpo che per l’anima: aria acqua e salute. Il trionfo del verde mi ha fatto sempre pensare a una stazione climatica unica per i bronchi e polmoni: anziani e bambini. Escurzioni. Turismo religioso con Camaldoli e La Verna a due passi. Balze a quattro km: sciovia e luogo dell’Apparizione di Maria.Centro di quattro regioni: silenzio e …..ho dovuto interrompere l’articolo per cogestione del sito, non mi era stato permesso di entrare nei dettagli del racconto fatto da mia moglie.Mi spiace che chiudano le porte le forze dell’ordine addette alla tutela di chi scrive…non si può andare avanti in questo disordine…il Web in mano ad interessi disgustosi…è Dio che deve risolvere lo strapotere di interessi schifosi…non mi arrenderò mai. IL VELIERO c’è…nelle mani di Dio. Cristus vincit ! fiorello paci