UN Giornalista di Roma, al seguito di Gesù per la festa del plenilunio a Gerusalemme

Inviato speciale al seguito di un uomo palestinese,talmente fissato, da ritenersi non solo figlio di Dio, perfino guaritore, nel giorno di Sabato.Un orrore per i Giudei e un problema per il Governatore romano per il timore che il popolo smetta di pagare il tributo a Cesare: le tasse a Roma. Sono Belli Florentius, ( tradotto Fiorello Di Guerra ) in castigo a Gerusalemme per aver rifiutato la mano della figlia del mio direttore.Il nome del giornale: Diarius Miles. Il libello dei militari. Ero abbastanza aggiornato sulla vita di quest’uomo speciale:avevo frequentato a Roma i “negozi”degli importatori romani di agrumi  e sapevano tutto dei suoi spostamenti lungo la Galilea. Mi avevano assicurato che avrei potuto incontrarlo a Gerusalemme sicuramente  durante la festa dei raccolti, detta  delle “capanne” per la fine di Autunno. Anche  in occasione dell’altra festa del Plenilunio d’inizio Primavera, di preparazione al grande lavoro Ieri sera dopo l’arrivo con un Veliero siculo, sono riuscito a raggiungere la casa di ex pescatore.Ho parlato con la moglie,e non è stata in grado di darmi notizie precise.Molto impegnata per il pasto di domani per un gruppo di persone vicine a questo “rivoluzionario” del popolo: uscendo ho avuto la fortuna di imbattermi in uno che mi ha dato delle belle informazioni con  50 Sesterzi.Il suo nome Iscariutus. Non sarà semplice incontrare un uomo che sta elettrizzando la Palestina e potrebbe veramente essere un pericolo se riuscisse a prendere il potere: mi ha raccontato che fa veramente  cose eccezionali. Ha guarito dei ciechi: ha fatto rinascere un bambino morto. Mi incuriosisce tanto questo personaggio  misterioso, un pò prepotente con i capi religiosi,ma anche simpatico a curarsi della gente che sta male. Di una cosa sono certo che non potrà mai essere un pericolo per Roma il figlio di un falegname, che si  è attorniato di quattro pescatori. Ho già la littera per incontrare Pilato e il re Erode: avrò qualche notizia di più su questo Gesù. Iscariotus mi ha assicurato che a Gerusalemme potrei anche incontrarlo con qualche “sestertius” , molto utile per pagare il soggiorno agli uomini che seguono questo giovanotto da tre anni. Spero proprio d’incontrarlo, sempre che non contrasti con il potere di Roma da queste parti. Non è che siano molto amati i romani: il clima non è male. La cucina romana è un altra cosa: stasera teatro con una compagnia teatrale di Roma. ” Miles gloriosus” : l’ho già visto tre volte al teatrus di Neapolis. Tutto sommato non mi sento in castigo: lo ritengo quasi un premio seguire il plenilunio di Primavera da Gerusalemme.        Fiorello Paci…Florentius Belli

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