Un bel film per avere un idea precisa della Associazione Papa Giovanni xxiii, dello spirito che anima la comunità fondata da Don Oreste Benzi. Un film diretto da Kristian Gianfreda, una regia attenta a cogliere la dinamica di una casa famiglia nei momenti più importanti: l’incontro, la crescita, la formazione la conduzione di creature ispirate dal bisogno che ruotano e vivono sui due perni che la compongono. Una mamma , il papà, i figli naturali, i figli accolti senza condizioni di razza e colore ma solo fratelli nell’emergenza, nel bisogno. Una famiglia. Durante il film mi sono commosso riscoprendo un bel tratto della mia vita accato al fondatore Don Oreste Benzi. Un film che dovrebbe aprire nuovi sentieri alla comunità Papa Giovannni e consolidare le capacità del giovane regista Kristian Gianfreda. Quando mi sono avvicinato alla co munità Don Oreste è venuto a trovarmi con un giovane per verificare dei locali per consolidare Luce accesa: iniziativa dupersonale di Don Oreste per la ricerca di lavoro,un’ ultima spiaggia da riaccendere la speranza alla disperazione. Il giovane in compagnia di Don Oreste era proprio , il regista di questo film, Kristian Gianfreda,allora responsabile della Capanna di Bethlemm: centro di accoglienza per chi non aveva più un posto per appoggiare la testa. Un esperienza che ha permesso al regista di non perdere di vista il bisogno tra i componenti di una casa famiglia: SOLO COSE BELLE. La storia di una casa famiglia che si snoda in un paese romagnolo.San Giovanni il paese e immagino che si tratti di San Giovannni Galilea. La passione di Romagna si evince da alcuni personaggi fondamentali ….l’arsdora padrona della famiglia ben reppresentata dalla macellaia…i problemi di un amministrazione comunale decritti dalla figura del Sindaco…evidenti nella moglie che mette il naso sugli affari cercando soluzioni da favorire amici nel settore immobiliare. L’interesse della figlia per la vita dell’Associazione complica maggiormente il rapporto tra le due realtà: lo sfratto della casa famiglia con la vittoria dell’amore sulla legge. Un finale imprevedibile per l’evidenza di un valore che riesce a trasformare l’astiosità in fraterna condivisione: un valore condotto giorno per giorno dal Fondatore della comunità. Amare sempre. Nel film non ci sono pause che ne rallentano il ritmo: Kristian Gianfreda con un film sulla casa famiglia è riuscito a far l’autenticità dell’Associazione attinta dal cuore di Cristo. Una legge dei vasi comunicanti, per uscire dall’indiffrenza generale dell’egoismo che divide, per scoprire la gioia di vivere . Per tutti . Un bel pomeriggio di Pasqua al multiflex delle Befane. Grazie kristian. Fiorello Paci