E’ il diario certificato degli Apostoli, che narra nei dettagli la resurrezione del Cristo…assieme al’entusiasmo degli Evangelisti con il loro racconto nei Vangeli, per la certezza di scrivere ciò che hanno sentito o visto al seguito di Gesù.Il racconto degli Apostoli è degno di testimonianza per il loro stretto rapporto con il Salvatore.In loro non c’è ancora il dono e l’effusione del santo Spirito, ma nella loro sincerità si nota il desiderio e la gioia di narrare la certezza della Resurrezione di Gesù. Una grande gioia e grande consolazione poter testimoniare la promessa mantenuta dal Cristo salvatore: lo fanno capire e traspare già dalle prime parole all’interno del Sepolcro. Il Cristo si era appena liberato della morte: un peso enorme che ancor oggi affligge o spaventa ogni creatura umana senza il dono di conoscere l’episodio della sua Resurrezione o la fede di credere nel mistero svelato dalla sua crocifissione. E’ la sua resurrezione il nostro domani.La nuova creazione.Gesù si affretta a dimostrarlo che è vivo lo fa con una donna.Appena si accorge della disperazione di Maria di Magdala che cerca il suo corpo e lo chiede proprio a Lui, al risorto”…hanno portato via il corpo del Signore…sai dove l’abbiano portato ????…”..Maria…”.. una voce chiara suadente rompe il silenzio del sepolcro vuoto, la voce di Gesù che Maria conosce. Gesù lo fa per farsi riconoscere.”Rabbunì…signore” rispnde Maria…” avverti i discepoli che sono qui”..scandisce Cristo Gesù Salvatore.Se Gesù vuole chiama per nome, ieri oggi e domani quando lo riterrà necessario.Un dialogo essenziale tra Dio e la porta ordini. Poi l‘arrivo di Giovanni, la corsa di Pietro traditore , trasformato da uomo pauroso leone dalla Resurrezione e il sorriso di Gesù…”..”aspettatemi in Galilea”…senza che tralasci una carezza , una presenza per quei discepoli rattristati..che stavano tornando nelle loro case, come i due amici di Emmaus. Gesù si affianca a loro, mentre stavano discutendo quel fatto di cronaca che aveva sconvolto Gerusalemme ..il buio il terremoto…(.. fulmini , saette..da strimulire..mentre rientravo dai miei amici piadaioli Sabato notte…e una signora si è rintanata sotto il letto…per paura dei fulmini… è il suo racconto mentre osservava il finimondo pochi giorni fa prima della Resurrezione )…Gesù con i due di Emmaus, un Gesù in incognito…che si affianca ai discepoli e li riprende…”..ma cosa dite..non avevate letto la scritture…i profeti… Mosè .. Isaia…Samuele cosa dicono del personaggio di cui state parlando ?… doveva subire la crocifissione per risorgere e far capire il percorso della Vita…l’aveva detto..io sono la Via La verità la Vita…Con la sua Crocifissione doveva spalancare le finestre del regno… ci ha insegnato cosa significhi la parola Sempre..avete capito..?..”..stava calando il sole con i discepoli di Emmaus proseguendo sulla sua strada..mentre i due amici avevano addocchiato un osteria…e lo invitano a mangiare un boccone..un bel gesto di condivisione che il Personaggio apprezza e li segue raccogliendo l’invito…Mi immagino come i due amici lo squadrassero dalla testa ai piedi..erano rimasti colpiti dalle sue citazioni bibliche e dalla sua conoscenza dei testi sacri e ci sta tutto… ma appena l’oste porta pane vino e qualche fetta di formaggio…Lui prende il pane e lo spezza come nell’ultima cena…e capiscono tutto i due e vorrebbero abbracciarlo ma Gesù scompare…Loro divorano il pane e tornano a passo svelto a Gerusalemme…entrano nel Cenacolo..” L’abbiamo visto..l’abbiamo riconosciuto allo spezzar del pane…”…ma il Salvatore si era già fatto vivo anche da qualcuno di loro…i discepoli..gli Apostoli da coniglietti spauriti ritrovano entusiasmo…pronti per testimoniare. Uno però non ci crede. ..” Se non lo vedo io non ci credo…”..e Gesù lo spetta al varco della fede qualche giorno dopo…”…vieni qua..guarda…la vedi la ferita…guarda i chiodi e Tommaso si sarebbe sotterrato…questo ieri…ma oggi come ieri amici carissimi lettori esiste ancora il Tommasismo e peggio ancora… che dopo aver visto l’extrasensoriale si continua a dire…” ..ma io son fatto fatta così ci credo poco…Quando Gesù chiama ..bisogna solo rispondere e aver fiducia…una lunga settimana questa di Pasqua…mi voglio prendere qualche ora da meditare il senso di quella strada bianca…ieri mattinaalle 6,30 faceva fresco e a fine corsa le solite persone..l’artista..l’antiquario…il commissario di campo.. ho stretto loro la mano …marianna che forza…Gesù è risorto…non facciamoci scappare questa bella settimana di Pasqua…la più bella conferma della Vita che Gesù è con noi !!!…dal giornale IL VELIERO a tutti ciao ! Fiorello Paci