….come la vita…more uxorio …”al punto che uno convive con la moglie di suo padre”…don Oreste Benzi con il suo sorriso scrive ” che un uomo viveva con la seconda moglie di suo padre, era sposato con la matrigna. Questo era un delitto gravissimo” scrive il don e i corinzi non avevano preso posizione…da provocare l’intervento di San Paolo “..mi meraviglio, piuttosto che esserne afflitti vi gonfiate di orgoglio” fino ad esplodere…quasi costretto a dire che era autorizzato a dirlo…per la sua unione spirituale con i fratelli di quella Chiesa…come se fosse stato presente e quindi da augurarsi…che ” questo individuo venga consegnato a Satana rovina della carne affinché lo Spirito ( l’anima ) possa essere salvato nel giorno del Signore “…non una condanna …ma poterlo salvare per la vita eterna…la bella notizia nella sfuriata di san Paolo …oggi che la famiglia sta riprendendo il suo senso…un risveglio dei sentimenti…un rinascimento dell’uomo..ma non è semplice senza l’aiuto di Dio e il senso dell’amore promosso da Gesù Salvatore: del corpo e dell’anima….