Quando si blocca un cammino importante scoprirne la cause…per ripartire

Non avrei immaginato che dopo i saluti della sera precedente, una mano invisibile avrebbe fermato il mio cammino di cronista di strada,operatore di pace di papà premuroso.La mia giornata al risveglio parte sempre con uno sguardo al Cielo con  un saluto a chi incontro sul mio sentiero,tre biscottini premio a Nespola e ogni tanto il buon giorno agli amici di rete…ieri mattina martedì grasso mi sono trovato con una catena di ostacoli da superare già superati da un pezzo…svuotato dal desiderio di vivere e di gioire o di donare un fiore del mio giardino…quel cuore sorgente del bene e del male…del Giordano del bene che  scorre e rinverdisce ogni cosa ma alla fine sfocia nel mar morto…dove il male galleggia e riaffiora. Avrei dovuto telefonare per avere notizie sulla salute e non avevo l’energia di alzare il telefono e ho fatto tutto per forza di inerzia…dalla colazione alla  messa nella chiesa del borgo san Giuliano…ho scritto un paio di messaggi come un sonnambulo. Sono stato anche in ufficio a dare una mano a chi lavora e cerca speranza in momento difficile come quello che stiamo attraversando…un andare amaro delle stesso sapore del primo esodo con un Mosè vestito di bianco. Ho pranzato e non ricordo cosa e ricordo di aver camminato al parco  fermandomi con lo sguardo sui bambini che rincorrevano un cane o si divertivano a sparpagliare i soffioni.Belli i più piccolini vestiti da angeli in volo…meno belle le mascherine dei supereroi da sentirmi ancora più piccolo e inutile. Non potevo andare avanti così in un giorno così allegro…da sagra di carnevale. Mi son ritrovato di fronte a Gesù del San Giuliano del Vasari..da trovarmi con la stessa intensità di un carnevale santificato in collegio 1943…quando il bambino Gesù  dall’Ostensorio mi ha sorriso… un ricordo lontano stampato nel cuore. Al Cristo ho ricordato invece un ricordo vicino e mi ha rasserenato con poche parole..”il bene non muore “…durante la messa con l’Eucarestia parla al cuore…la cena ..l’abbaiare di Nespola il sonno..la notte e  il risveglio…con una notizia…il salto di un ostacolo da parte di un familiare…è bello essere papà premurosi…una giornata che mi  ha allontanato dal mio quotidiano: la spesa del Cielo pagata …a voi buona giornata di Quaresima…          Fiorello Paci