Non dico nulla di nuovo rispetto a quanto possono leggere tutti nei vari passi del Vangelo ricordando quel poco che ho fatto allineando al Vangelo tutte le persone e gli uomini di Dio che Cristo Gesù ha voluto che incrociassi per fermarmi con loro condividendo le loro giornate e il loro cammino. Uomini,cose,credi pensieri in giro per l’Italia per i giornalismo e il mio lavoro di promozione e vendita. Sotto questo aspetto mi sento fortunato aver potuto introdurmi dove non mi sarebbe stato possibile per il mio lavoro di promotore,poterlo raggiungere ugualmente come giornalista.Luoghi importanti come l’intervista al direttore dell’Osservatore Romano, il caro Manzini orgogliosissimo per il suo lavoro di poter disporre di rotative come quelle notissime dell’impero comunista russo di allora. Ricordo la commozione di Adriano Olivetti gratissimo per averlo intervistato,la disponibilità di un grande presidente per la sua capacità di vedere e risolvere con fermezza situazioni personali e societarie,con una padronanza eccezionale sull’uso del tempo.Ricevendomi mi riservò 20 minuti che alla fine erano diventati più di quattro ore con la sua battuta finale: “mi farà piacere riprendere il discorso, ma dobbiamo uscire prima che ci chiudano dentro”. Location sede della Juve qualche giorno dopo la sua elezione a Presidente della FIGC.Molto importante l’intervista al direttore della Notte a Milano nell’ora di punta del suo lavoro in chiusura della prima edizione. Grande Nutrizio il Cielo premi la tua sete di giustizia, uomo di mare scampato alla battaglia di Matapan: un giorno in mare dopo l’abbattimento dell’Incrociatore centrato nella nebbia dai radar inglesi.Quando scrivo o mi trovo in conversazione con chi mi sta cuore il tempo passa e vola. Chiedo scusa e palla al centro: papa Francesco nell’oceano indiano. Buddisti, animisti, popolo prediletto, fratelli Mussulmani hanno già avuto modo di incontrare il Pastore di Roma,alla pari di tutti gli altri credo cristiani,Ortodossi, Bisanzio, Protestanti, Anglicani. Sto scrivendo quanto mi detta il cuore e non è mai stata mia intenzione separare o discriminare e chiedo scusa quindi se avessi omesso una qualche religione monoteista o pensiero spiritualista: mio riferime è sempre il Bene che aggrega e unisce. Oggetto sociale del mio giornale, IL VELIERO, e sarei felicissimo se questo articolo venisse ripreso dal Corsera, che ho conosciuto anni 60/61 nel periodo di rinvigorimento: dalle telescriventi alla redazione. Uno splendore Via Solferino: ricordo Giuliani iunior, l’amico inviato speciale di Genova con il figlio nella culla in via Torino. Diventato giornalista il piccirillo tra le fila di Mediaset. Credo sia vicino alla pensione: l’ho visto più volte a rete 4. pure lui inviato speciale. Mi sfugge il nome. Il giornalismo è un faro di luce che rischia sempre fuori corso rispetto all’articolo che sto scrivendo. Calma: stavo dicendo che in tempo reale oggi tutti sanno o possono saperlo che il Bene, il messaggio lanciato da Gesù, nessuno può dire io non lo conoscevo. Se uno vive e fa il Bene è un seguace di Cristo Gesù nel cuore e Iddio lo sa. Siamo quindi un solo ovile e un solo Pastore che lo sta promuovendo in ogni angolo della Terra. Cosa potremmo aspettarci da un momento all’altro …?…sono un cronista di strada che ha incontrato uomini di Dio che hanno cambiato la mia vita…ho potuto verificare , vedere, che quanto ha promesso e detto Gesù…non sono pagine smarrite della Bibbia o del vangelo..oggi è come 2000 anni fa…con la fede e con l’amore tutto è possibile…l’egoismo e l’ingiustizia sono a fine corsa…il trionfo della Croce Amore alle porte con il ritorno di Gesù Glorioso…sappiamo tutto e non ci accorgiamo che Cristo vive..dentro di noi…Cieli Nuovi e terre nuove siamo noi…Dio è Misericordia…il Figlio lo sappiamo cosa disse …troverò ancora la Fede …?…le paure di Pietro le nostre..il Bene le toglie…ti chiedo solo Mosè a due passi non ha visto la terra Promessa ..ho sempre creduto e urlato che la fede risolve…o Signore Gesù ti aspettiamo…c’è proprio bisogno di Te. Spirito di Dio grazie.
fiorello paci nessuno.