L’orgoglio di una persona intelligente scompare pregando di fronte a Gesù esposto

LE QUARANTA ORE, ancora presenti nella liturgia della Chiesa cattolica cristiana hanno resistito all’urto provocato dalle chitarre e dal relativismo dopo il concilio della riconciliazione. Le 40 Ore sono  sacre  e consistenti come colonne doriche per rafforzare la fede del cristiano alla ricerca di un isola di pace in preparazione alla Pasqua. Un articolo a conferma del mio giornalismo di strada,fonte di questo foglietto del web che raccoglie e  invia come la vecchia telescrivente per i giornali di ieri. Era bello quel giornalismo per i suoi continui passaggi dal marciapiede alla rotativa: l’uomo soggetto principale della comunicazione assieme ai giornalisti i veri protagonisti delle testate e fiore all’occhiello degli editori. Il giornalismo è morto. Adesso i giornalisti sono degli impiegati controllati dal padronato.Il Veliero è ancora vivo navigando sotto costa vicino alla spiaggia:attento ai segnali. Non esiste un  sensore al mondo più forte del cuore: è il porto emozioni. Fonte di questo giornale.Attinge lì,il cronista di strada: oltrepassare la notizia,la cronachetta e fermarsi sul’emozione: un sorriso, una lacrima,un gesto di gioia, una smorfia,il cellulare, una mano che trema, uno sguardo al cielo, un ricordo, il respiro, l’odio, amore che fugge,una mano che chiede, un bimbo che piange. Una persona  chiede un informazione, la delusione senza una rispost è giornalismo di strada. Tu che cerchi l’ascolto, e camminando ti riappare quel  film a ritroso, vuoi chiedere perdono,non sai se vivi e si apre una chiesa. Penombra e una luce all’altare: poche persone e silenzio. Delle ombre, dei suoni , ricordi  e rintocchi, abbracci il cuore si apre davanti a Gesù QUARANT’ORE . Tu parli e senti una voce nel cuore: scompare l’orgoglio. Vorresti gridare e continui a parlare.Ha vinto Cristo,ha vinto l’amore della Croce. Davanti a Gesù si diventa piccoli come bambini. Si ama come loro e solo loro sanno conoscere se piangi o sorridi. Si avvicina la settimana santa: ci sarà molto da scrivere per il cronista di strada. Fiorello Paci.     

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>