In un momento così particolare, pari a quello che stiamo attraversando, dovremmo renderci conto che l’ora solare potrebbe esserci di grande aiuto per non finire nell’isolamento o nella depressione. Non è una considerazione filosofica ma il bisogno espresso durante la camminata da una persona che con il tempo bello condivide uno spazio per alleggerire quelle negligenze dovute al passar degli anni. Una buona spazzolata di ossigeno al sistema bronchiale dopo l’appagamento dell’anima alla mensa di Cristo…e non è ritualità ma veri bisogni sia per l’anima che per il corpo. Stiamo parlando di bellezza argomento che interessa la maggioranza cercando di verificare quella che non costa niente: osservare ciò che ci circonda e ogni tanto ricordandosi di dare uno un’occhiata allo specchio appena alzati o prima di andare a letto. Se ci spaventassimo è l’ora giusta per osservare le nostre colline o i nostri parchi, una passeggiata al mare cercando di correggere quelle differenze che ci tolgono il sonno ola voglia di mangiare…Nespola mi aspetta.. mi aspetta il mare. Ci aggiorneremo oggi pomeriggio. Un saluto dal Veliero. Fiorello Paci