Lettera aperta ad un’amica ufologa …per dirle chi è il mio Cristo non è

D’accordo con il suo, come se ci dovessimo trovare tra tanti Gesù,che invece come uomo e Dio, è Unico e  Trino. Una precisazione importantissima visto che il mio Cristo è Via Vita Verità. Tre V che non sono macigni ma pietre miliari bagnate dal sangue dei martiri. Comunque gentilissima amica, nulla ti turbi e nulla ti spaventi,di questa lettera,lo ritengo come un fiore di novembre per una persona che lo merita, altrimenti avrei staccato il filo con una telefonata,pistola facile di  chi scappa. Arma dei vigliacchi.Gli scritti rimangono, come quelli sacri che hanno sfidato il tempo , dalla Bibbia al Vangelo.E’ lì che si alimenta la mia mente, è lì che riposa il mio cuore.Secondo me sono pagine intrise di lacrime e amore, sorrisi di donna,di vera giustizia e verità e di amore disinteressato degli uni per gli altri racchiuse su quelle due tavole del monte Sinai. Con un  confine preciso tra l’immensità di Dio e i nostri limiti:energia di Dio espressa dalla fiamma del roveto e i nostri limiti nei piedi scalzi di Mosè.Un Mosè con la sua scarsa fede a Meriba, non ha potuto mettere i piedi nella terra promessa.Quei 10 comandamenti racchiusi in una frase:Ama il prossimo tuo come te stesso.Con questa lettera non vorrei uscire da quei confini: non vorrei ferirla considerata la sua stima ed amicizia verso la persona che mi ha convinto a rompere gli indugi da non più soffermare su quel modello di Ufologia che ritiene ” la preghiera un perditempo inutile,partendo dal rosario a ai salmi…chiacchiere non azione, non movimento..incapaci e inutili per rovesciare il sistema potente racchiuso nelle multinazionali, nella fabbrica dei farmaci, delle armi.” Su questo non ci piove che siamo vittime,ma affermare che la preghiera sia inutile non è  considerabile. E’ la storia che parla,dal crollo dell’Impero romano,per il sangue dei martiri,il muro di Berlino sul sangue dei martiri d’oltre cortina,tutte le guarigioni da malattie incurabili,senza dimenticare che anche il Cristo citato spesso dalla persona che mi spinto a scrivere questa lettera…quel Cristo lì ci ha insegnato cosa dobbiamo dire nel bisogno di aiuto sia per una grazia che trovare il coraggio del perdono.Il Padre nostro.Ma è una bella preghiera anche il Credo per capire l’armonia del movimento terrestre…creature energia che si trasformano in materia al bisogno…gli extraterrestri che io ho visti e me li tengo nel cuore. Le  affermazioni che io ho appreso ascoltando quei Link che mi hai gentilmente trasmesso era più che necessario che le dovessi sentire per rendermi conto d un cammino che non posso e non voglio condividere.Dopo le telefonate di approfondimento di questi ultimi giorni mi mancheranno la vostra gentilezza, il tuo entusiasmo,l’amicizia di persone care che ho conosciuto,con la certezza di considerare un dono gli amici di Bologna.Sarei  felicissimo che il nostro Dio e il mio Cristo Gesù ti facciano realizzare il tuo sogno di amore per gli altri nel tuo paradiso terrestre tra i boschi del preappennino bolognese, non molto distante da Sasso Marconi.Grazie di cuore e di tutto. L’ufologia è scienza e amore di Dio dell’ordine cosmico universale.Creature di Dio che ci aiuteranno quando Dio lo vorrà per dimostrare la bellezza e la nostra insipienza per non aver ancora capito con la morte di Cristo sulla croce che è l’amore che salva. Preghiamolo: preghiera è azione. Scusami tanto.                   Fiorello Paci