Per sapere che ora fosse quando sono rientrato dall’Arena del malatestiano,ho acceso il televisore. Mezza notte e un quarto.Avevo trascorso una bella serata, assistendo e gustando in un arena all’aperto uno spettacolo teatrale: la Bohème. Allestito e realizzato grazie alle Voci del Montefeltro e agli Stati Uniti di America per incoraggiare e suscitare l’amore per la musica lirica.Gli americani sanno che occorre andare alla radice dei problemi per risolverli: l’italia infatti è stata culla e cattedra per la musica lirica senza nulla togliere a Parigi.E’ quanto è successo per gli aiuti all’Africa fino ad oggi: è stato perso tempo e danaro.Basterebbe ascoltare quanto sanno o raccontano i missionari salesiani e gli altri operatori impegnati per assicurare pane e acqua al popolo di un continente più ricco del nostro.Proprio dal Veliero avevamo proposto e insistito che il problema Africa venisse affidato a contadini lombardo veneti per vederla rifiorire: con il 10% dei soldi gettati dal dopo guerra ad oggi potrebbero diventare il serbatoio alimentare di tutta l’Eurasia.Invece continuano a sbarcare in Italia, spiaggia europea.per sapere che ora fosse stata ho visto l’intervento di Matteo Renzi con un richiamo agli europei e direttamente agli Stati interessati in Africa di andare direttamente in Africa insegnando loro che per raccogliere occorre seminare con loro.mi auguro solo per il bene del popolo africano e dell’Italia che l’invito dell’ex Presidente del Consiglio non faccia la fi ne del referendum.Basta questa guerriglia nei confronti di un politico saggio e onesto ma pochissimo simpatico.La vera politica n on ha le sue basi sulla fisionomia: basti ricordare Amintore Fanfani che ha fatto ripartire l’Italia dopo la distruzione della guerra. Fiorello Paci.