E’ IL DESTINO CHE MI SEGUE UN BEL ROMPI SCATOLE SOTTO VUOTO.ITe a casa. Non so se voi possiate condividere quanto sto per scrivere, è solo cronaca del mio andare. Non bisogna mai fermarsi come diceva il fermato al confine con la Svizzera. Un capo di Governo non viaggia solo con l’amica: a piazzale Loreto dalle sue tasche non è uscita neppure una lira. Pertini magic nel vederlo ha provato uno scatto di rabbia. L’uomo non cambierà mai: successivamente stessa fine in Iraq, identica in Libia. Stesso risultato: 0. Non si può far finta di essere ciechi passando tra cataste di cadaveri: Dio non vuole rimetterci un altro Figlio. C’è poco da essere giudicati corvi o profeti. Sufficiente un minimo di cultura semplice da non essere giudicati vampiri se uno non vede questi cadaveri da n on pensare che Qualcuno non dica :basta.E’ successo tante volte: sono un cronista e lo scrivo per non essere un complice con il mio silenzio. Mi spiace se qualcuno si offende ma non voglio che donne vengano viste solo come suppellettili o lavandini per scaricare le bramosie dell’uomo. Sono creature di Dio non scimmiette per shimpansè. Non mi interessa la nomenclatura mi interessa il concetto: l’uomo deve sapere che non conquista una donna, è schiavo del suo corpo e paga fino all’ultimo centesimo il prezzo del corpo. E’ il fascino che sorprende la femminilità: i muscoli fanno solo paura. Basta guardare nei telegiornali, i frutti della delusione nati dal piacere dei muscoli:omicidi, depressioni,deviazioni.Documentazione quotidiana di questo problema arrivato ad essere patologia.Torniamo al campo dl Veliero il bello della vita:materiale che trovo lungo le strade, in negozio. Valerio non vi dico cosa faccia: sicuramente non è Flacco Valerio. Artigiano della bellezza.Quando negli anni 70 andavo a tutta birra con radio e televisioni il suo negozio era il mio punto di riferimento per le interviste. Mi rintracciava i personaggi del Borgo San Giuliano. Quando un anno fà l’ho rivisto dopo una quarantina di anni mi ha detto: “si ricorda io ero un suo fans”. Dovevo solo ringraziarlo. Stamattina la camminata l’avevo anticipata alle 6: il parco pulito senza tracce della notte rosa. Dovevo visitarlo da tempo il negozio di quest’amico: stava organizzando la giornata. Abbiam parlato una mezz’oretta. Mi ha chiesto come stava mia moglie non sapendo nulla di questa lunga parentesi. Gli ho spiegato i motivi del mio cambiamento dovuto ad un miracolo. “…ma lo sa che anch’io ero quasi morto, metastasi, intestino fegato, due interventi chirurgici, sono qua”. Ha capito di essere un miracolato:dopo 40 ancora fisicamente integro. Mi ha fatto vedere i tagli da non credere la sua vitalità. Una volta volta ha fatto il servizio a Fra Daniele in via di Beatificazione: diventerà santo. Ricordo l’espressione di Fra Daniele:” mi raccomando…bassi non possiamo far ridere anche se siamo frati” Ricordo di aver detto a Fra Daniele…”ricordatene…è brava gente”….”..diciamolo alla Madonnina..fiorello è tardi..andiamo alla Verna”Nel presentarlo a Valerio dissi solo così:…”tagliagli la testa,,è un assistente di Padre Pio…” …è cronaca. A Valerio glie lo ricorderò un altra volta. L’altra la più bella sorpresa, un regalo di Dio: un diversamente abilissimo assistito dalla Papa Giovanni. Non lo vedevo danni, non l’ha più vista dal 1998, l’ho incontrato ritirando una ricetta…”dì..dì…ma tua moglie è morta sul serio…”…”sì Massimo…”…in Ospedale…??? …”…Sì….fissandomi negli occhi Massimone…ha solo commentato…..”Purinooooo !” L’unico, un cuore d’oro, un gigante il figlio sanissimo del Rag.Venturini….Rimini città di Dio.