ININFLUENTE CHE A PORRE LA DOMANDA SIA UNO SCONOSCIUTISSIMO GIORNALE DEL WEB,”IL VELIERO”, MOSSSO DAL VENTO,ENERGIA E MOTORE DI QUESTO GUSCIO DI NOCE TRA I MAROSI DAL 24 MAGGIO 2015 ?…SIAMO SICURI che l’uomo non sia entrato in un terreno ,non suo, un abusivo,appartenente invece al re dei Re quando ha costruito il mondo.Pare che lo avesse voluto far capire , se ha eslamato con una precisione geometrica cronologica dopo ogni risultato:…” si accorse che è cosa buona…fino alla creazione dell’uomo”…che evidentemente in omaggio alla sua libertà si avvide subito che cosa buona del tutto non lo fosse .Il Diluvio universale una conferma di un uso scorretta di quella libertà: per l’occasione un richiamo all’uomo per la sua incapacità di non aver mantenuto l’armonia spirituale tra creato e Creatore.Ma questa siccità non pone la domanda all’uomo per la sua spasmodica ricerca di centuplicare la cosa buona..oltrepassando i propri confini nella produzione alimentare…nell’energia…andando a disarmonizzare la cosa buona… da quella solare a quella eolica..al disboscamento universale…si sta capolvolgendo il mondo e non è cosa buona…lo dice e lo urla il somarello direttore responsabile di questo giornale del Web…l’homo ntelligens evidentemente deve tornare ad essere cosa buona:.ad immagine del Creatore. Fiorello Paci