L’America dei sentimenti si è svegliata…e quando si rimbocca le maniche della camicia da piazza si trasforma in popolo in cammino fino a raggiungere l’obbiettivo della speranza, della pace poste dal proprio Presidente. Infatti oltre la vetta più alta della scala tecnologica raggiunta dalla scienza si nasconde il Dio della pace,e una nuova guerra mondiale non sarebbe solo sconfitta dell’uomo, ma segnerebbe la fine di un popolo. La cima pace, molto più potente di tutti i muri o di muraglie presieduti da Dio e dai suoi Angeli: la nuova civiltà sarà un abbraccio tra tutti i Continenti, un girotondo intorno all’Equatore da formare il grande popolo di Dio. Ci sono dei segni che potrebbero indicare anche la possibilità di una scelta diversa per incartocciare il globo da poterlo dominare: l’evangelista Giovanni raccontando l’Apocalisse presenta un mondo nuovo sia in Cielo che in terra con il dominio degli Angeli diretti da un Altissimo. C’è anche un disegno del profeta Isaia che descrive quanto lo Spirito gli ha permesso di vedere assai dettagliato nel racconto, nella descrizione di questo grande avvenimento: la pace universale in tutti i regni di Dio. Uomini , animali e creature quali i mari i monti. Vedendo il presidente Obama parlare i quel centro universitario di gioia e di speranza ho pensato a Hillary e non è detto che non possa essere sua moglie…una donna a salvarci dall’egoismo, dall’odio, dalla guerra. Speranza è pace. fiorello paci
Saturday, March 25, 2023