Irrevocabili le decisioni quando non si torna indietro

La stavo prendendo e prima di fissare la decisione con una pietra miliare,come facevano i romani ponendola  sul ciglio della nuova strada.Ho invocato lo Spirito santo, motore e timone del nostro cammino per avere la luce di Dio da non sbagliare sotto il bagliore di una notizia per la sua capacità di devastarti il cuore e l’anima. Può capitare di piangere per rabbia per il tradimento di un amica cara, abbastanza frequente tra amiche, che il tempo e il bisogno possono anche rimediareper quello spazio di tolleranza previsto nei rapporti femminili.Dove invece non esiste alcun rimedio quando si piange per il bene perduto…un’ energia speciale che circola come per attrazzione polare. Il bene un insieme di attenzioni che pone le proprie radici per la reprocità delle soluzioni per i piccoli problemi, per eliminare gli ostacoli,per trovare luce quando il buio si rovescia all’improvviso sul cammino dei mortali. Sulle nostre debolezze,sugli affanni e delusioni un vimine del bene la soluzione migliore per uscirne proseguire da non perdere la gioia di vivere. Il bene è speranza e produce solo amore. L’amore il carburante che tiene in vita l’energia per armonizzare corpo anima e cuore. Importantissimo per vivere serenamente sulle tre dimensioni dell’uomo:  da costituire per me un bene immenso, sono caduto nella disperazione del cuore e dell’anima per la scomparsa dimia moglie inchiodata in una carrozzella per anni e un corpo malandato.Quelle condizioni per me erano il massimo del bene e ho pianto per un anno quando li ho perduti. Un bene  insostituibile mia moglie,uno spazio aperto però quello del bene ad altre componenti in grado di creare due sentieri diversi:corpo anima e cuore per il vuoto lasciato e circoscritto.Anima e cuore una complessità ancora aperta per quell’energia speciale che crea speranza e gioia di vivere. Perderla sarebbe la fine senza più il desiderio di ricominciare.Rimane il motore che da la vita, la terza persona della Trinità: il male non vuole la gioia dell’uomo…il senso dell’abbandono la tentazione più perversa da parte di chi combatte la gioia e la pace…è la Madre di Dio in grado di schiacciarlo con il proprio tallone.Ave  o Maria regina della pace.Prega per noi .buona serata a tutti i lettori del bello e del buono. Buon anno.      Fiorello Paci

Leave a Reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>