Prima di uscire stavo pensando alla scomparsa di una stella, ammesso che la vita sia un firmamento,ma arrivato sul parco Nespola con uno strappo è corsa incontro ad un cagnolino,ed è stato come se la Guardia Costiera avesse dato al giornale ,IL VELIERO, l’accesso al più bel porto italiano. Genova di Cristoforo Colombo, di Giuseppe Garibadi,ponte di Morandi, prima del crollo,con una scritta priva di speranza… “..morituri te salutant..”..tanto basta per ritornare indietro…da fermarsi alle Cinque Terre.Una breve sosta nel porto dell’Andrea Doria, per un rifornimento d’acqua e l’acquisto di un sacchettto di “bagigi”, noccioline americane,in un negozietto prima dell’accesso all’angiporto, spazio di tempo anche per un intervista. Alla ragazza al banco con un sorriso triste velato in un desiderio compresso per la voglia di scambiare quattro chiacchiere…da suggerirmi la disponibilità per un dialogo.Capire la tristezza è abbastanza facile rispetto alla partenza per rimuoverne le cause che sarebbe importante, ma diventa difficile se l’interlocutore la tiene stretta e inaccessibile nel proprio cuore. Potresti parlarne anche per un triennio intero senza scalfirne le cause, la tristezza è una muraglia cinese che separa presa com’è dal desiderio di distruggere. Da il via alle quattro chiacchiere accarezzate dal profumo salmastro e di gasolio proprio la ragazza con una frase forte da tratteggiare la tristezza…- Non mi dirà che crede in Dio…?…ma ribatto..- è possibile non capisco dove come avesse potuto rilevarlo…-Se le catenine al collo dicono qualcosa e l’accompagnano..o è un bigotto o un cristiano..qui nonnsi scappa. -..non scappo se mi son fermato e sono daccordo con te che oggi è più facile dimostrare la stupidità dell’uomo che l’esistenza di un Dio lontano. – Bravo è la prima volta che uno mi da ragione e di questo io ne tengo conto e mi fa cacciare il timore di svuotare il sacco, posso mi ascolta…Ho 24 anni e ho girato il mondo lavorando in discoteca in sudamerica,voglio vivere con quello che faccio non chiedendo nulla a nessuno. Ho un compagno che ha 10 anni più di me: gli uomini devono avere più anni rispetto ai miei e ne sogno uno che mi ricopra di soldi…A Dio non ci credo perché non c’è e si ci fosse non scoppierebbero guerre, non ci sarebbero calamità naturali..se lei mi dice che c’è mi sa spegare com’è ?…-Non posso parlardi del Dio della Bibbia..lontanissimo dal suo popolo prediletto e quando ha voluto parlargli si è camuffato da fiamma in un roveto del Sinai…dal Cielo faceva cadere manna e rugiada per sfamarli nel deserto e nonostante ciò avevano sempre da ridire..da mormorare…sognando cipolle e bastonate dell’Egitto…ti rendi conto che razza di gente…io continuavo a parlare e la ragazza s’incantava…non mi accorgevo del tempo che scorreva fino al tramonto…arrivato a Bethlemm pe r spiegarle che oggi è diverso, che Dio è in mezzo a noi…mi ha tolto la mano dalla spalla…eha sussurrato Fiorello verrò a trovarti a Rimini..io mi chiamo…ti leggerò su rossoazzurra…verròa conoscere tua figlia..mi piacerebbe quel lavoro per la Privacy…non ho studiato mi piace parlare..la gente mi ascolta..sono stanca del lavoro in discoteca…è la prima volta che in questo porto uno ha tentato di dimostrarmi che Dio potrebbe esistere…IL VELIERO…non cambia rotta..il bello e il buono il buon vento che ci accopagna…ciao Genova. Fiorello Paci