Un successo la silenziosa Via Crucis del Borgo durante il passaggio tra le antiche e artistiche strade di Borgo San Giuliano senza tralasciare il ricordo di Gesù condannato a morte e una preghiera a Dio da mettere in pratica i messaggi lasciati da quella crocifissione. Più che un evento è stata una bella testimonianza della fede di questo borgo di mare e di lavoro. Quel chiarore lunare richiamava la festa ebraica del plenilunio di Primavera con invocazioni a Dio per l’assistenza ai loro prodotti agricoli. Credo che potremmo trasferire quelle richieste a Dio per una buona stagione estiva per le nostre campagne e il nostro mare. Ha visto la presenza di un buon 20% della popolazione del Borgo. Anche questo un segno dell’AMORE DELLA GENTE VERSO IL NOSTRO PAPA. Una partecipazione organizzata sul passa parola: un passaggio anche sul parco avrebbe dato l’immagine dell’orto degli ulivi. Un luogo che ha provocato nel Cristo sudore e lacrime di sangue: abbandonato dagli apostoli ma non dal Padre. Attendeva silenzioso l’arrivo di Giuda…voleva solo che il tradimento lo consumasse in fretta…Giuda tremava…gli apostoli dormivano…i soldati con le loro torce seguivano Giuda…per impossessarsi dell’AGNELLO SACRIFICALE…il Figlio di Dio..mentre i pastori e i leviti arrostivano gli agnellini dei greggi natalizi…buon Sabato di festa…domani la gente di Gerusalemme porterà in trionfo Gesù…. attenzione agli applausi..sono i fischi che non fanno male. Fiorello Paci