La Chiesa pone all’attenzione del popolo cristiano la lettura della Genesi, il libro biblico che narra la creazione del mondo, il processo della nostra trasformazione da pensiero invisibile a essere materiale. Così come siamo tra tempo e spazio visibili e commensurabili. Figure geometriche con la possibilità di controllo e di verifica da parte dei sensi.Siamo tessere precise, un mosaico perfetto.Risultato di un calcolo secondo il bisogno di una precisione logica con un criterio di giustizia da pensare all’Assoluto. Ad un Archetipo perfettissimo da escludere ogni possibilità da parte dell’uomo se ancora dopo 6000 anni non siamo stati capaci di creare un unghia, un foglia.In compenso siamo riusciti a sfidare il Creatore andando direttamente nel suo regno, scimmiottando il Creatore clonando creature. E’ possibile che possano esserci in giro dei mostri ed è tanto verosimilmente possibile che siano presenti dal momento che la cinematografia insiste continuando a produrli li presenta nelle sale, per non spaventarci se dovessimo incontrandoli lungo le strade. Non sono cosa buona se sono ad immagine del male che l’uomo ha scelto in questa sfida a Dio. La Genesi è cronaca possibile della fiducia che il Creatore ha dato all’uomo e noi l’abbiamo tradita questa fiducia sostituendoci a Lui e ne paghiamo duramente le conseguenze:la paura che si ribellino le prime creature a disposizione dell’uomo. La natura, la flora da scatenare la fauna per la fame per la sete, la terra che non regge. Madre terra vessata potrebbe arrivare al ripudio dell’uomo al rifiuto di produrre se dovesse ribellarsi. E’ la misericordia, l’amore del Figlio, il suo ritorno per rinsavire. Mi piange il cuore scrivere queste note e credo nel grande disegno che ha circoscritto e redatto il profeta Isaia descrivendone tempo e circostanze con il messaggero sui monti a piedi scalzi quando annuncia la pace. Tutti i problemi patologici dovuti all’alimentazione sono la conferma che la terra ha già dichiarato guerra all’uomo. Altra conferma l’entrata nel mercato dei prodotti bio da terre vergini. Ma non è di queste note dolenti che avrei voluto parlare ma della creazione della donna,apparsa sulla scena dopo” l’aiuto” degli animali dati all’uomo. Questo passaggio solo apparentemente misterioso se ci guardiamo intorno con tutti gli animali che ci sono a compagnia dell’uomo: cani , gatti, topi, scimmie , serpenti. Creato l’uomo e pensando all’aiuto per la moltiplicazione riproduzione lo ha fatto assopire, cadere nel torpore, uno stato diverso dal sonno, come un’ anestesia,con l’uomo presente nella sua integrità. La vite è arrivata successivamente: una sbronza avrebbe creato torpore e incoscienza. In giro non sono pochi gli “ubriachelli” di un amore allo “sbronzo”. Siamo seri arriviamo alla donna: un lembo di carne di una parte del corpo che non ha sgangherato l’armonia del corpo. Questo il miracolo del Creatore: due la stessa carne. Unione, amore condivisione,armonia,travaso,carità , perdono,abbraccio eterno. L’uno per l’altra, un insieme, uno solo, il matrimonio. Ma cosa sarebbe costato all’Altissimo delle stelle del sole e della luna, del mare e dei monti, dei fiumi del Cielo e della terra fare un altro modello bello come l’uomo: un clic come per l’uomo e non l’ha voluto fare. Ciao Maria Grazia non l’avevo capito: l’ho capito da un altra il valore del bene. Grazie per quello che fai:sei con noi. Fiorello Paci