MIO DIO PADRE, SANTO SPIRITO AIUTAMI, GESU’ CONFIDO IN TE. Non è un temino di prima elementare, ritengo solo che possa essere una luce per aiutarci a conoscere a capire i nostri limiti ed entrare i quel mondo che potrebbe risolverci molti dei nostri presunti problemi. Non possiamo apprezzarci se non riusciamo a conoscerci con la presunzione di conoscere gli altri al punto di doverli giudicare. Via l’orgoglio e indossiamo un bel vestito di umiltà per metterci di fronte allo specchio. che neppure sapevamo che esistesse:La VITA. Lo specchio della vita è infrangibile. Specchiamoci. Partiamo dall’idea che di Gesù sapessimo quel poco che sanno tutti: che 2000 anni fà guariva gli ammalati gratuitamente e cacciava dai corpi delle creature i demoni. Miracoli. Sembrano favole e lo sarebbero se non ci fosse la conferma che gli ammalati e persone con demoni abbondanti ci siano ancora. Gentili, buoni, amici. perché no’? familiari: che meraviglia è? Ci sono sempre stati.Per la mia indole e per il mio modo di vivere ho capito, che è anche mia missione, tentare di toglierli di mezzo dal passo degli amici. E’ qui il trappolone per sapere chi sono gli indemoniati, per spiegare chi è il demonio, chi siano gli indemoniati. dammi il cinque e ascoltami: è facile saperlo.Quasi certo poterlo cacciare. Ogni persona gioiosa, allegra, può essere un discepolo di Gesù, in grado allontanare i dèmoni. Il diablo teme la Serenità. Ha paura dei sereni. Se vi imbattete in un sereno, sorridente, mai visto che vi saluta,che vi indica il cielo,prosegue sulla sua strada, è una persona che qualcosa sa.Lo sanno tutti e non dovessero saperlo per averlo dimenticato è possibile terreno già in affitto al diablo: l’uomo è Corpo e Anima. Entrambi hanno bisogno di alimenti giusti per avere il giusto equilibrio con l’obbligo che l’uno o l’altra rispettino i propri ruoli. Se il corpo esagera nell’alimentazione costringe l’anima a ribellarsi con continui richiami: inascoltata subentrano le patologie per inascolto dell’anima.Tutti i neo problemini alimentari, e sono tanti e in aumento, sono disubbidienze del corpo all’anina: spazi dati in affitto ai diavoletti che Gesù gratuitamente guariva e guarivano anche i suoi discepoli senza tanti clamori, apparizioni di TV. fotografi, riviste. Erano norme di vita pastorale, non erano eccezioni come oggi, rarità cinetomagrafiche. Ma Gesù, che non era un coglione, lo ha detto chiaramente, non l’ha dimenticato prima di risalire al Cielo come dovevano fare quanti avessero problemi simili, come potessero riconoscere i suoi discepoli…: …”…imponendovi le mani sulle spalle, sulla testa cacceranno i demoni, guariranno gli ammalati, rassereneranno le anime….” Quando l’incontrerete, fermatelo…starete meglio…ognuno nella propria strada, nelle proprie quattro mura, con il messaggio del bello del buono di Gerusalemme…Buona Domenica a tutti con IL VELIERO…un abbraccio fraterno dal suo timoniere.
fiorello paci