Non avrei certo immaginato che non avrei potuto più distendermi al sole per ore nel giardino o la mattina al mare. Certo che no altrimenti sinceramente mi sarei rifiutato di poter sperare di vivere qualche giorno in più. L’aspetto peggiore però di dover rinunciare ai miei lunghi periodi tra i monti nel silenzio dell’Appennino tosco romagnolo per visite continue degli amici della notte: gli extraterrestri. Al contempo garanzia e certezza di non inquinamenti ma anche legittima difesa per difendersi dai campi elettromagnetici: in occasione di un mancato rispetto della loro visita in due tempi, tracce a terra e conferma riuscirono a far fuori un cavo elettrico per circa un chilometro lasciato sguarnita e inspiegabilmente distrutta la linea elettro telefonica senza una logica spiegazione. Li conosco e non mi fanno paura: nel settembre 2018 all’una di notte a Rimini uno di loro è venuto a trovarmi e di fronte al mio mi ha stretto la mano. Alto lineamenti del viso molto marcati con una dentatura diversa dalla nostra: denti più marcati e di una forma più larga. Lineamenti del viso andino ben espressi su bocca larga e un bel sorriso. Una tunica chiara con due strisce azzurre laterali. A novembre ho avuto una tosse da strozzare e e dovevo alzarmi a sedere sul mio lettino. In piedi a lato della mia libreria quasi dietro il lettino sotto il muro maestro portante della sala. Tornando al Pacemaker non so ancora il senso di questo regalo ed ero stato avvertito che non l’avrei neppure avvertito l’intervento nonostante il grande aritmologo cardiologo Dr. Saporito che ho intervistato nel primo quarto d’ora mi avvertisse delle difficoltà superate per la ricerca della vena in profondità con la necessità di due fili:uno per il contatto con l’atrio e il secondo per il ventricolo. Come se assistessi all’intervento o lavorasse intorno al cuore di un amico. Nella mia vita ogni incontro ha sempre avuto una spiegazione. Voglio proprio vedere a giorni cosa potrà succedere. In macchina potrò andare come sempre e continuerò a giocare a burraco con Ave.Mi mancheranno il sole il mare e i monti…a meno che il buon Dio voglia che metta mano al progetto Isaia e a quella Gerusalemme celeste poco distante da Rimini…Fiorello non scherzare ..torna ad essere e tenere accesa la speranza a tutte le belle e brutte persone che sognano un mondo nuovo …pensiamoci. Ciao dal mare. Fiorello Paci