Non è che mi abbia entusiasmato la tua telefonata sapendo che hai abbandonato la linea gotica, mi ha fatto piacere sentirti dalla tua Bergamo: io non abbandono la trincea. Mi piace Garibaldi: entrato in Roma dopo una velocissima battaglia con l’esercito pontificio a porta Pia attraverso il fido radiotelagrafista Bilancioni spedì un messaggio al Re comunicandogli..: “siamo entrati in Roma e ci resteremo.” Spiace che una persona intelligente come te, che ha prestato la propria opera nei paesi africani,superando tutti problemi socio sanitari, stupisce che non abbia resistito nella piccola frazione dove nasce il Marecchia. Proprio da quella calata di verde sulle quattro case da rio Bò parte una delle Valli più belle d’Italia, la val Marecchia. E’ poco confortante che tu abbia abbandonato la battaglia proprio per quelle persone che ancora credono nello sviluppo turistico di quella zona. Certo se uno va in montagna per il panorama Balze è preferibile a Pratieghi: per problemi relativi all’apparato respiratorio Pratieghi non ha eguali il tutto l’Appennino Italiano. Una clinica a cielo aperto. Laboratorio e culla dei polmoni. Sicuramente l’ambiente ha perduto una persona entusiasta, un lavoratore, un contenitore di valori: credimi che in tanti anni ho potuto constatare la bellezza dei montanari e i limiti di un etnia che sta lentamente scomparendo. Rassegnazione e senso dell’abbandono.Il montanaro sa che il sole, la pioggia, il vento, funghi e legna , latte e lana sono frutti che non mancheranno mai senza l’obbligo di dover pagare una bolletta. Per migliorare la loro economia o impostare qualcosa di diverso di quanto gratuitamente ricevono dalla natura non sono disponibili a tirar fuori un centesimo.Una norma secolare.Sanno gratificare senza esprimerlo e non si può parlare di orgoglio montanaro: un modo di vivere. Non si può dar torto a gente abbandonata al proprio destino: si parla di montanari se brucia una casa, se il lupo sbrana qualche pecora,se succede un incidente stradale la stampa ne parla mettendo in risalto il disservizio stradale. Ho tenuto per anni una pagina, son riuscito a far arrivare uno mattina e non mi sono preoccupato del silenzio o di un grazie: credo negli Appennini e ho già iniziato a farne sentire la voce sul piano politico. Il disinteresse non coinvolge solo Pratieghi ma tutto l’Appennino Italiano. Ho voluto rendermene conto andando a rivedere quello ligure e quello emiliano.Gli Appennini sono allo sbando e potremmo ribattezzarli CINGHIALOPOLI. Beppe sarebbe bello che il tuo B&B la Quercia la gestisse la Pedivella di Rimini: Un opportunità per te e per Rimini per il suo bisogno di aria pura. Mi spiace davvero e a Pasqua sarò lassù: mi mancheranno i due squilli di claxon di un amico che ha voluto bene a quei monti. Grazie Beppe Bar Cellainformatica…ciao. Cambierà ! Salutami i tuoi bimbi e la tua cara famiglia. Fiorello Paci