…..li ho visti partire per Santiago di Compostela..e tra quei ricordi una ragazza che andava incontro ai suoi sogni..la vita che non è un sogno ma una realtà..vissuta giorno per giorno tra sentieri difficili e siepi carichi di spini..soprattutto nella scelta di obbiettivi difficili quando il lavoro è professione con lo sguardo in avanti…in alto ..sempre più alto…quasi un alpenstok da piantare sulla vetta…scarpe grosse…da non perdere mai di vista il traguardo…cercando di scoprire e vedere il bello e il buono che si nasconde…in ogni persona che Cristo mette sul nostro cammino..senza condanne o pregiudizi…dobbiamo essere buoni..se vogliamo che Gesù ci ami o ci aiuti…soprattutto i figli nella stessa cordata..tra le rocce della vita…ciao ..Ina da papà Fiorello…