…domanda e risposta da Premio Nobel. Tutto mi sarei aspettato da un figlio generoso e intelligente,così attento nell’analisi ricostruttiva da comporre in un mese circa, un puzzle più grande di uno schermo cinematografico…la parete della casa. 9200 tessere di una mappa di un grande studioso olandese del 1611. Nova totius orbis mappa ex optimis auctoribus desunta. Un avvocato pronto, capace di scoprire una legge del 1988 relativa ai prodotti difettosi, da farmi avere un risarcimento adeguato per una ciclette che si era spezzata in due.Pedalando durante la settimana Santa: due vertebre partite. Rimasto a terra fino all’arrivo del 118: uscito da ortopedia ingessato come un baccalà. Due sere fa ero contento di riposare tra le sue mura, in un lettino proprio di fronte al mondo, il suo mondo da esserne orgoglioso di “cotanto figlio”. Nonostante la seconda briscola del terremoto delle 21,20, che non avevo avvertito, ho sentito bene la terza scossa: la buona notte. “..ma quanto credi di….” Più o meno la stessa sensazione che provai mentre stava morendo mia moglie…per un aiuto che avevo chiesto a Padre Pio…ma quanto vuoi che campi..la risposta del santo. Non rispondo ad un figlio che mi ama, rispondo alla mappa totius orbis, a quel mondo attaccato alla parete…a quei mari coperti sangue, a quei pozzi di petrolio che bruciano, a quei bambini falciati dalle mitragliatrici, alla gente che scappa dalla guerra, a quella speranza tradita dalle barche, alla fame nel mondo, alle donne massacrate dall’egoismo, alla speculazione dovuta alla conquista, al neo colonialismo di un Africa lontana e vicinissima all’Europa per la saldatura dovuta al Grande Fabbro, al mondo dell’odio e del rancore…penso a loro per l’incapacità di amare l’amore della Pace, l’amore per i piccoli, penso a Dio e alle sue fedelissime creature perchè si fermino, che non si muovano i monti e i mari per seppellirci tutti nel ventre della terra… da dove siamo usciti per una nuova terra e nuovi cieli. Mondo olandese alla parete di mio figlio non ho paura, ma ho tanta Fede, tantissima fede per quelle poche persone contro corrente, i rari nantes sulla scia di Francesco Papa che Dio premierà…è una certezza che voglio raccontare da questo giornaletto IL VELIERO…sulle vele rossoazzurra.it colori di Maria Ausiliatrice…impresse sul manto della mamma con il piccolino tra le braccia sulla barca che si appresta a lasciare l’invaso di San Giuliano…dal ponte Tiberio…ecco il motivo della mia resistenza…voglio vedere la pace nel mondo..il progetto Isaia…il disegno Isaia il messaggero che a piedi nudi da il grande annuncio…grazie o Dio di tutti. Grazie Cristiano non me lo chiedere più figlio mio ! Un saluto a Papa Francesco e ai romani vicini e lontani…parenti e pellegrini : ciao. Io ho scritto per il mio sito..rossoazzurra.it IL VELIERO….non sono interessato ad una pagina: si tratta di un quotidiano regolarmente registrato nel Tribunale di Rimini.
….fiorello Paci