Due pensieri importanti…l’uomo attraverso lo stretto passaggio contro ogni egoismo…lo IOR,l’altro un richiamo dal cielo vagliato attraverso attraverso la preghiera e la riconoscenza all’amore di Dio che non ha costi visibili…il suo cuore deve allinearsi al nostro…il costo è l’abbraccio amoroso ad una croce….accettarla o meno dipende solo e soltanto da noi e dal grande senso della riconoscenza che non si trova in nessun mercato sia al chiuso che all’aperto….un artico questo invece, scritto a cuore aperto amico Alberto Ravaioli…passeggiando nel parco ci siam fatti una grande cultura sia sullo IOR che con Padre Pio…il corso della vita che a fine corsa ci si ritrova spesso sul sentiero del Bello e del buono che difficilmente coincidono con il sentiero del piacere…piacere Rai Uno…che assieme a canale 5…scherzano poco…scherzi a parte..IL VELIERO è molto ma molto + libero de attento a quei due.Piedone e lo Sbirro e via andare e venire….dove co porta il cuore. Dovevo assolvere questo pensiero per l’amica ex fruttivendola con il fratello Jimmi Frutter…dello Zavagli….che incontravo a volte in città…e ogni volto l’urlo di Tarzan…le due mani sulla bocca larga…Fiorelloòòò…con l’eco..ooooooh….contenta Liliana…il bene è come l’erba e non muore mai…ciao ciao e augurissimi per raggiungere il premio finale…del Dio di tutti ma tutti noi..un abbraccione da fiorello e ..vai mille anni di gioia a te e ai tuoi cari. Cambio argomento per i devoti a San Padre Pio…mai e poi mai..in primis e in assoluto all’amore di Cristo Gesù…dopo di che d’accordo con voi e ne sono certissimo che mi ha liberato e salvato tante volte..dovete chiederlo a chi mi conosce meglio di voi che in sette anni anni mai e poi mai ci siamo amorevolmente e fraternamente sorretti senza infrangere il vero amore di Cristo e possiamo urlarlo al buio e alla luce…a tutti…nessuno escluso…laici falsi o religiosi ritualisti soltanto…il cuore lo giudica solo l’occhio di Dio…non il fracido egoismo dell’uomo che sancisce tutti uguali…leggete il mio libro in uscita poi ne riparliamo il mio primo incontro con Padre Pio..il 10 di Agosto in piazza dei Mirti a Cento Celle di Roma con mia zia Maria Paci in Tuti… rcordo bene il grande pacioso ironico_ mio zio e sottoufficiale dell’ Aviazione militare…ero sotto una colica renale violenta dopo il primo provino alla Rai….mia zia mi condusse dal suo medico condotto per farmi alleviare il dolore atroc….. entrando in ambulatorio l medico sorridendo si è espresso così….Sono qui per caso….stavo andando al mare…ho notato sul tavolo una foto di Padre Pio….ed è scomparso il dolore della colica renale …il medico condotto aggiunse che ero fortunato invitandomi di andare a trovarlo …quattro anni dopo priima di sposarmi con Maria Grazia Bardelli….e sono qua ancora a chiedermi il motivo di questo immenso amore di Dio immeritatamente…sono ancora vivo…nonostante il colpo di sonno del 16 Settembre…addio Peugeot..rancher …dal ranchero Fiorello Paci