Un arresto improvviso al consueto orzo del mattino…dopo l’incontro con Cristo nel tempio del Borgo san Giuliano…tra i monti abitualmente nel solito e antico bar della famiglia Bardeschi. Appunto. Bardeschi antica signoria di questi monti:Anna più che un ramo, della famiglia rappresentava la luce e la tenerezza oltre ad una gioia rassegnata e dolce, per l’umile consapevolezza di farne parte.Era riuscita a salire sulla vetta più alta dei miei pensieri…una scala benedetta da Dio..la scala santa dell’amore ..che ha permesso al suo Figlio prediletto di scendere sulla terra.Della sua scomparsa l’appreso questa mattina e la cosa che maggiormente mi addolora che nessuno delle persone incontrate nel pomeriggio mi abbia annunciato la morte di un angelo.La mia giornata di ieri, tra mattino e pomeriggio distesa tra l’eremo di sant’Alberico di Don Quintino e la città di san Sepolcro di Buitoni e Pier della Francesca con un altro Grande che ha risvegliato l’amore della bellezza,andando a riscoprire i rimedi che nasconde la terra per la salute dell’uomo.Non occorre coraggio o intelligenza artificiale per capire che la terra possiede tutto per i nostri bisogni…Aboca il regno del benessere con il suo Re..che vive e lascia vivere…ma difende con le unghie il suo laboratorio dagli assalti della chimica.Torniamo d Anna, saggia ed espressione filosofica dell’amore al lavoro e alla vita…quel suo sorriso capace di illuminare la strada e la sua carretta…cariola…ricca di panni da stendere al sole…una dolcezza vagante tra l’albergo e quel filo accanto alle bocce….Dimmi ..fiorello sei sempre più giovane…senza una ruga…e il mio pensiero correva da Elso che di rughe ne aveva ammucchiate..il suo bello..proprio le rughe.Una volta appoggiando la sua mano nella mia spalla si è aperta come un fiore…un giglio di purezza..un girasole…osservandomi solo come una donna intelligente può fare…Vedi Fiorello..tu sei per le donne sei come ti vogliono loro…giovane per i giovani..maturo e brizzolato…per le attempate…vecchio o bambino con i bambini…brutto e bello…Anna era importantissima e appena messo piedi a Pratieghi avvertivo il bisogno di salutarla…il suo posto in cucina ..un angolino illuminata dalle fiamme del fuoco…ho chiesto di lei…martedì scorso quando ho notato tutto sprangato..con un silenzio amaro…diverso dal silenzio che solfeggia ho avuto paura…temevo per Anna…questa mattina all’annuncio di Lorella sono rimasto impietrito e ho solo avvertito..”cocco non piangere”…ciao stella di luce..saggezza dei monti…condoglianze famiglia Bardeschi…è scomparso l’amore…risorga l’unione tra voi …per far rifiorire il giardino dell’aria e del sole…a te Anna un abbraccio celeste. Fiorello Paci