Una giornata con 4 persone di Bologna per liberarmi di un assurdità che non riuscivo a dirimere e liberarmene da mettermi in crisi per essere riuscita a mettere in dubbio la potenza di Dio.Quando invece è solo l’uomo responsabile e libero di poterne uscire o rimanere prigioniero delle proprie scelte sbagliate.Un impegno di anni e probabilmente non ci sarebbe stata una soluzione se non avessi incontrato casualmente alla sagra di Corezzo due persone che avrei dovuto rivedere ieri nel silenzio di Pratieghi. A causa del brutto tempo di ieri mattina ci siamo rivisti sul calar del frastuono in un fine Agosto qui a Rimini. Giorno di festa se siamo riusciti a trovare il tempo da poterla trasmettere creando il gruppo Cercatori di gioia.Ne sono altrettanto felice da poterlo scrivere il giorno 24.Una data storica,chiave di lettura di un lungo periodo che mi ha permesso di sciogliere un nodo trasformatosi in un dubbio ammletico, semplice ma irrisolvibile. Un assurdità invece esclusivamente circoscritta tra le capacità dell’uomo per il saper scegliere: Dio non c’entra. Liberi o kamicaz. E’ la sacra libertà dell’uomo.Ciao Vita. Fiorello Paci….PS….la parte finale dell’articolo è stata smembrata ed eliminata da gente che cogestisce il mio computer…un’altraassurdità inconcepibile con la libertà di stampa. La polizia postale dorme.